sciamatura

Venerdì mattina ore nove con temperatura di 9°C, il cielo è coperto ma non piove più, sono passati tre giorni di pioggia intensa e giornate fresche.

 Ore undici il cielo si è messo al bello la temperatura è di 16°C ed io inizio il lavoro in apiario. Le api fanno festa ed in tutto l’apiario è una nuvola ronzante.
Dopo sette giorni, devo visitare alcune famiglie che nella scorsa visita non presentavano alcun abbozzo di cella.
Passata qualche ora tra l’andare e rivieni delle api ecco che una famiglia sta partendo quasi in silenzio, corro per bloccarla servendomi di un escludi regina posto all’entrata o meglio all’uscita.
Ma troppo tardi, mi salutano.
Chi dorme non piglia pesci anzi non piglia api.
 Poco più tardi si sono posate su di una siepe.
Lascio il tempo che si calmino e mi preparo.
Il primo consiglio che voglio darvi quest'oggi per il recupero degli sciami, è di agire il prima possibile.
Qualche stagione fa ho lasciato su di un albero due begli sciami per l’ora di pranzo, passata mezzora non cerano più.
Altro consiglio è di mettere nell’arnia di recupero un telaino di covata fresca, questo favorisce la buona riuscita della catura.
Posso dirvi che anche se può sembrare impossibile il recupero, in una occasione ho posizionato l’arnia aperta sotto lo sciame, se pur molto alto, poi con un’asta e una scala le ho scrollate a terra. Pur se sparpagliate, grazie all’attrazione di quel favo sono riuscito a recuperarle.
Un altro ausilio di cui mi servo in queste fasi è uno spray repellente che si trova in commercio per l’apicoltori.
Spruzzato sui rami o dove si sono fermate, non si posano più ed entrano più rapidamente nell’arnia.
Dopo di ciò diventa obbligatorio visitare la famiglia da cui è partito lo sciame, ho trovato le celle ancora aperte visto che sono passati solo sette giorni dall’ultima visita.
A questo punto con lo sciame recuperato e la famiglia visitata, resta all’apicoltore decidere cosa fare.
Un caro amico non ché dottore ed esperto apistico, tempo fa, in una delle varie lezioni di apicoltura ha detto che la miglior cosa per la famiglia con la febbre sciamatoria è quella di lasciarla sciamare per poi rincomporrla.
Ed io oggi ho fatto questo, lasciando la cella reale e sopprimendo la regina vecchia, anche se, secondo me, non è una buona scelta.
Saluti a tutti e alla prossima.... 
Ciao cari...




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