Nel passo di oggi l’argomento di cui voglio parlare è quello della famiglia con regina fucaiola. E’ la causa che si potrae dopo che la famiglia è rimasta orfana e che non è andato a buon fine nemmeno l’inserimento di un telaino con covata fresca. Il periodo per queste sorprese è iniziato,come dobbiamo comportarci? Il primo campanello d’allarme lo possiamo sentire dal caratteristico rumore di sottofondo continuo segnale di orfanità,poi guardando la deposizione delle uova ,vedremo che non sono al centro della cella ma sulle pareti ed anche più di uno. Se è diverso tempo che non guardiamo quella famiglia,troveremo già le celle allungate(covata gibbosa). Cosa fare,quale è la soluzione migliore,io posso descrivere ciò che ho fatto negli anni passati dopo aver sbagliato la prima volta,informandomi poi dal dott.esp.ap. Ciò che avevo sbagliato di fare all’inizio è stato nel fare la sostituzione della famiglia in quella posizione,allontanando la famiglia fucaiola con l’intento ch...
Inserimento di una nuova regina può essere utile nel caso in cui ci sono due famiglie da riunire,oppure nel caso di una famiglia orfana. Nel caso di riunione di due famiglie con regina,dobbiamo scegliere per prima cosa la famiglia madre ed orfanizzarla Lasciarla senza regina per 3 giorni,dopo di che stringerla quanto serve e togliere le celle in costruzione una prima volta. A questo punto possiamo inserire l'altra famiglia ristretta anch'essa quanto basta per completare l'arnia madre. Sarebbe meglio fare tutto questo durante il giorno con il dovuto infarinamento delle api, possibilmente con farina di soia,come già menzionato in altre puntate. Le bottinatrici che torneranno a casa non troveranno più l'arnia e quindi saranno costrette a chiedere ospitalità ai vicini di casa. Saranno sicuramente accettate perchè porteranno in dono il loro raccolto. A questo punto possiamo inserire la regina in gabbietta chiusa,da sola,con il candito tra i telaini centrali. Va las...
Venerdì mattina ore nove con temperatura di 9°C, il cielo è coperto ma non piove più, sono passati tre giorni di pioggia intensa e giornate fresche. Ore undici il cielo si è messo al bello la temperatura è di 16°C ed io inizio il lavoro in apiario. Le api fanno festa ed in tutto l’apiario è una nuvola ronzante. Dopo sette giorni, devo visitare alcune famiglie che nella scorsa visita non presentavano alcun abbozzo di cella. Passata qualche ora tra l’andare e rivieni delle api ecco che una famiglia sta partendo quasi in silenzio, corro per bloccarla s ervendomi di un escludi regina posto all’entrata o meglio all’uscita. Ma troppo tardi, mi salutano. Chi dorme non piglia pesci anzi non piglia api. Poco più tardi si sono posate su di una siepe. Lascio il tempo che si calmino e mi preparo. Il primo consiglio che voglio darvi quest'oggi per il recupero degli sciami, è di agire il prima possibile...
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